Il settore della Business Intelligence si sta sviluppando rapidamente.
Nel 2023, il mercato globale della Business Intelligence (BI) è stato stimato a 29,42 miliardi di dollari, e si prevede che il suo valore raggiungerà i 63,76 miliardi di dollari entro il 2032.
Questo riflette l’elevata importanza della Business Intelligence come componente fondamentale per le decisioni strategiche.
I vendor di soluzioni BI continuano a offrire nuove vie innovative per la generazione di valore, il coinvolgimento degli utenti, l’efficienza e, soprattutto, insight attuabili.
Come in ogni altro settore, molte delle tendenze che probabilmente plasmeranno il futuro della Business Intelligence nel 2024 e oltre saranno guidate dalla diffusione improvvisa delle applicazioni di Intelligenza Artificiale Generativa (Generative AI). Molte, ma non tutte.
Questo articolo esplorerà alcune delle tendenze più importanti della BI che sembrano destinate a ridefinire il modo in cui le aziende sfruttano i loro dati per ottenere un vantaggio competitivo.
Tendenza 1: Analisi Aumentata (più AI nella BI)
Si prevede che entro il 2026 l’Intelligenza Artificiale Generativa modificherà significativamente il 70% dello sforzo di progettazione e sviluppo per nuove applicazioni web e app mobile.
Gli strumenti di Business Intelligence fanno parte di questa rivoluzione. Non passerà molto tempo prima che l’integrazione delle tecnologie AI e di Machine Learning venga considerata fondamentale per un moderno strumento di BI.
Alcuni potrebbero dire che quel tempo è già arrivato.
Ecco alcune delle applicazioni sempre più diffuse dell’Analisi Aumentata, vale a dire l’uso delle tecnologie AI per raccogliere, migliorare, automatizzare, analizzare, condividere e “attivare” i dati per supportare decisioni data-driven.
Preparazione ed elaborazione dei dati
Le organizzazioni dispongono di enormi volumi di dati grezzi da vagliare, analizzare, pulire, allineare, standardizzare ed integrare per generare il massimo valore tramite la loro piattaforma di BI.
L’AI può automatizzare questi processi ETL (estrazione, trasformazione e caricamento), fornendo ai team di analisti dati accurati, rilevanti e correttamente formattati – risparmiando molto tempo e fatica.
Oltre a questo, l’AI può anche estrarre intuizioni precedentemente inaccessibili dai dati non strutturati (come email, contratti o campi di testo libero) – che si stimano essere circa l’80% dei dati aziendali – e caricarli nel modello di BI.
Lo sapevi? Qlik fornisce solidi strumenti di integrazione dei dati attraverso la Qlik Data Integration (QDI), automatizzando i processi ETL e consentendo di integrare e gestire grandi volumi di dati provenienti da diverse fonti, migliorando l’accuratezza e l’efficienza dei dati analizzati.
Analisi predittiva
Le analisi avanzate sono diventate un segno distintivo dell’Intelligenza Artificiale Generativa. Una di queste applicazioni nella Business Intelligence è sicuramente l’analisi predittiva. Utilizzando dati storici o in real-time, l’AI può prevedere i risultati aziendali futuri per decisioni strategiche più informate.
Analisi prescrittiva
L’analisi prescrittiva porta il ruolo dell’AI nel processo decisionale ad un passo successivo. Laddove l’analisi predittiva suggerisce cosa è probabile che accada, l’analisi prescrittiva sfrutta gli stessi dati ed il contesto aziendale per suggerire cosa un’organizzazione “dovrebbe” fare per raggiungere i suoi obiettivi aziendali.
Lo sapevi? Con Qlik AutoML, compreso nella versione Cloud di Qlik, puoi creare esperimenti di ML, identificare i fattori chiave nei tuoi dati ed allenare modelli — tutto per scoprire cosa potrebbe accadere e perché.
Insight Personalizzati
Le soluzioni di Business Intelligence basate su AI possono personalizzare gli insight in base alle preferenze ed ai ruoli individuali degli utenti. Analizzando il comportamento degli utenti e le interazioni passate con i dati, l’AI può creare report rilevanti, evidenziare metriche chiave e selezionare insight specifici per ogni utente, migliorandone l’esperienza con informazioni contestuali.
Natural Language Processing (NLP)
La Business Intelligence democratizza i dati aziendali, fornendo intuizioni ad una fetta più ampia dei dipendenti di un’organizzazione. La cosiddetta Elaborazione in Linguaggio Naturale – abbreviata in inglese con la sigla NLP – porta tutto questo ad un livello completamente nuovo, consentendo la scoperta indipendente dei dati al personale non tecnico.
L’NLP è il ramo dell’Intelligenza Artificiale che consente ai computer di comprendere, elaborare e generare linguaggio umano.
In ambito BI, l’NLP offre un’esperienza più user-friendly, consentendo agli utilizzatori di condurre analisi dettagliate sui dati interrogando le fonti con il proprio linguaggio quotidiano.
In questo scenario di cosiddetta Conversational BI, l’interfaccia NLP interpreta la query, conduce l’analisi e restituisce le risposte.
Rimosso dunque l’ostacolo di un’obbligata conoscenza tecnica su come interrogare un database, l’NLP fornisce una via senza attriti alla scoperta degli insights contenuti nei propri dati.
Lo sapevi? Qlik Insight Advisor è un esempio di come Qlik utilizzi l’NLP per consentire agli utenti di porre domande in linguaggio naturale e ottenere risposte immediate dai loro dati, offrendo una BI più accessibile e intuitiva.
Tendenza 2: Business Intelligence self-service
La dipendenza dai team IT, dagli analisti aziendali o da altro personale tecnico può essere un collo di bottiglia nei processi di Business Intelligence – rallentando il flusso di insight per i decision makers.
Questo è probabilmente il motivo per cui le soluzioni di BI che offrono opzioni self-service sono sempre più popolari (la dimensione del mercato globale della BI self-service è prevista crescere da 5,71 miliardi di dollari nel 2023 a 20,22 miliardi di dollari entro il 2030).
Lo sapevi? Qlik Sense è noto per la sua interfaccia user-friendly che consente agli utenti aziendali di esplorare i dati, creare visualizzazioni personalizzate e generare report senza la necessità di competenze tecniche avanzate, rendendo la BI self-service accessibile a tutti.
Tendenza 3: Analisi incorporata (Embedded Analytics)
Incorporare componenti BI come visualizzazioni o report nei flussi di lavoro e nelle applicazioni standard degli utenti, anziché utilizzare una piattaforma separata, è una delle tendenze emergenti della Business Intelligence.
Si stima che il mercato delle cosiddette Embedded Analytics valga 68,88 miliardi di dollari nel 2024, ma entro il 2029 si prevede che raggiungerà i 132,03 miliardi di dollari.
Lo sapevi? Qlik offre la possibilità di incorporare analisi e visualizzazioni direttamente nelle applicazioni aziendali esistenti, migliorando l’accessibilità e la fruibilità dei dati in contesti operativi quotidiani attraverso la Qlik Analytics Platform.
Tendenza 4: Sicurezza e governance dei dati
Per fornire insights azionabili, un software di Business Intelligence deve elaborare enormi volumi di dati aziendali.
Man mano però che la BI diventa più democratizzata – grazie alle analisi self-service – e sviluppata su più domini Cloud, i rischi di accesso non autorizzato, uso improprio e mancanza di fiducia nei dati possono aumentare.
Mantenere la sicurezza, la qualità e l’integrità di questi dati è quindi centrale in qualsiasi strategia di Business Intelligence.
La migrazione verso soluzioni BI basate su cloud continuerà, grazie ai benefici dell’accesso ai dati in tempo reale e della scalabilità.
Questo permette alle aziende di prendere decisioni più informate e tempestive, migliorando l’efficienza operativa e la reattività alle condizioni di mercato in evoluzione
Lo sapevi? Qlik garantisce una robusta governance dei dati e sicurezza attraverso funzionalità come il controllo degli accessi basato sui ruoli, la crittografia dei dati e la conformità alle normative di privacy come GDPR e CCPA.
Tendenza 5: Gestione della qualità dei dati
Una soluzione di BI dipende totalmente dalla qualità dei dati che andrà ad analizzare, in modo da poterci fornire insight accurati per decisioni informate.
Per questo la gestione della qualità dei dati è una componente sempre più importante e richiesta quando si tratta di scegliere la propria soluzione di BI.
Lo sapevi? La Qlik Data Integration Platform (QDI) supporta la gestione della qualità dei dati attraverso strumenti di integrazione, profilazione e pulizia dei dati, assicurando che le informazioni utilizzate per le analisi siano accurate e affidabili.
Tendenza 6: BI collaborativa
Le piattaforme di Business Intelligence collaborative permettono di combinare gli strumenti di BI con le tecnologie di collaborazione più comuni – pensiamo ad esempio a Slack, Microsoft Teams, Trello ecc. – per facilitare la condivisione facile degli insights e la collaborazione strategica tra le diverse funzioni aziendali.
Lo sapevi? Qlik Sense consente la collaborazione attraverso la condivisione di dashboard, report e analisi all’interno dei team, integrandosi con strumenti di collaborazione come Microsoft Teams per una comunicazione e una condivisione dei dati senza soluzione di continuità.
Tendenza 7: Intelligenza decisionale (Decision Intelligence)
L’Intelligenza Decisionale – abbreviata in inglese con la sigla DI – mira a migliorare, accelerare e persino automatizzare le decisioni derivanti dai dati utilizzando l’AI.
Utilizzando il Machine Learning, gli strumenti di BI più avanzati possono fornire raccomandazioni data-driven, aiutando le aziende a prendere decisioni più informate e tempestive.
Tendenza 8: BI mobile
Uno strumento di BI deve necessariamente essere compatibile con il mondo mobile, in modo da fornire a tutti in azienda la comodità di insights on-the-go per supportare decisioni data-driven, ovunque ci si trovi ed ogni volta che se ne ha bisogno.
Lo sapevi? L’app mobile di Qlik Sense offre funzionalità complete di Business Intelligence ottimizzate per dispositivi mobili, consentendo di accedere a dati ed insights critici critiche ovunque ed in qualsiasi momento.
Tendenza 9: Raccontare storie con i dati (Data Storytelling)
La narrazione dei dati è una variante dei Report di BI che introduce sia la struttura narrativa sia la narrazione effettiva nelle visualizzazioni per enfatizzare gli insights più importanti.
Lo sapevi? Qlik Sense include funzionalità avanzate di Data Storytelling che permettono agli utenti di creare presentazioni interattive e narrative dei dati, facilitando la comunicazione degli insights e la presa di decisioni data-driven.
Tendenza 10: Alfabetizzazione dei Dati (Data Literacy)
La capacità di comprendere e utilizzare i dati sarà sempre più valorizzata.
Le piattaforme di BI stanno diventando più intuitive e accessibili, permettendo anche agli utenti non tecnici di interagire con set di dati complessi e di estrarre insights significativi.
Lo sapevi? Qlik ti offre il cosiddetto Data Literacy Program, progettato per migliorare la capacità degli utenti di leggere, lavorare, analizzare e comunicare con i dati, rendendo la data literacy una competenza chiave a tutti i livelli dell’organizzazione.