Siamo decisamente nell’era dei dati e dell’informazione ed è sempre più alto il fatturato generato da quelle aziende, organizzazioni e Paesi che sono in grado di utilizzare in modo efficace ed efficiente i dati a loro disposizione.
Questo articolo spiegherà le basi dei Big Data e come la tua azienda potrà utilizzarli per rendere grande il proprio business.
Cosa sono i Big Data?
È diventato in qualche modo un termine alla moda e i Big Data significano tante cose per i numerosi utenti e settori che ne fanno uso.
Tuttavia, in parole povere, i Big Data sono la fusione di enormi set di dati e la loro analisi dalla quale rivelare modelli utili per prendere decisioni di business.
E’ tutta una questione di volume, varietà e velocità di questi dati.
Molti sostengono che questi Big Data ci siano sempre stati, ma che l’introduzione di tecnologie diffuse come i social media, i web log, i sensori, i dispositivi IoT nelle case ed il cloud computing abbia fatto sì che ora tutti fossimo in grado di farne uso ed accedervi più velocemente e senza interruzioni.
I Big Data possono essere strutturati o non strutturati ed assumono tante forme quanti sono i set di dati.
Dalle tabelle strutturate, ai file XML semi-strutturati alla pletora di video, clip, fotografie e audio non strutturati esistenti, tutto può essere archiviato, ordinato, analizzato ed utilizzato per migliorare in qualche modo il proprio business.
Alcune delle forme di dati più veloci e dettagliate si concentrano sui Social Media.
Non parliamo solo delle maggiori piattaforme, ma di qualsiasi connessione social, da quella di WhatsApp – tramite il quale il cliente può contattarci – alle chat di prodotto o marchio, e perfino la nostra dose quotidiana di Facebook e TikTok.
Con l’utente globale medio che passa minimo 2 ore al giorno sui Social Media e l’aumento delle connessioni da mobile, questi diventano luoghi nei quali ci si sente liberi di condividere sé stessi e ciò che ci piace.
Tutto ciò diventa un’informazione preziosa e necessaria per le aziende per eseguire un piano di marketing convincente e di successo.
I Social Media restano quindi il principale punto di raccolta dati dei clienti che le aziende utilizzano per commercializzare i propri prodotti e generare entrate.
Ciò ha generato un cambio di priorità in queste aziende, trasformando i Big Data in alcune delle risorse di business più ricercate del nostro tempo.
Una volta capito cosa sono i Big Data, vediamo come utilizzarli al meglio per il tuo business.
Come usare i Big Data
L’inizio del processo si basa sulla raccolta di tali dati.
Che siano dati demografici dei clienti, dati transazionali o preferenze di acquisto, rimangono tutte informazioni estremamente utili.
L’analisi dei Big Data, sebbene basata sul lavoro dei grandi statistici, potrebbe non richiedere una formazione così elevata, visto che c’è chi si specializza in questo processo o che esistono applicazioni/software che possono essere utilizzati.
Quella del Data Analyst è una figura lavorativa molto ricercata per una buona ragione, poiché tutti i dati del mondo non significheranno nulla a meno che tu non sia in grado di analizzarli e determinare cosa significano per il tuo business.
L’elemento più critico di questo processo è quindi la capacità di creare “significato” dall’abbondante quantità di dati che è stata raccolta e dargli valore.
Assicurati inoltre che la tua azienda comprenda quali dati sono disponibili per la raccolta, come verranno archiviati, cosa ti aspetti di ottenere da essi e come verranno utilizzati.
Ecco una serie di possibili utilizzi per i Big Data.
Aumentare la fidelizzazione e l’acquisizione dei clienti
I Big Data sono in grado di scoprire e chiarire quali sono le tendenze attuali dei clienti – e dunque cosa vogliono nello specifico – ed i modelli associati ad un gruppo specifico di questi ultimi.
Ciò dovrebbe portare ad un approccio più mirato alla generazione di entrate, basato su ciò che il cliente desidera esattamente e su quando è più probabile che desideri quel prodotto o servizio.
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Costruire una relazione con il cliente
Essere in grado di analizzare le abitudini di acquisto storiche di un cliente e prevederne le esigenze future è il modo migliore per creare una relazione con lui.
Essere in grado di comunicare ed informarsi in merito al suo acquisto precedente e conoscere un po’ il cliente è sempre il primo passo nella creazione di una relazione.
Tutto questo è possibile utilizzando i dati rilevanti ed essendo in grado di estrarli per trovare specifiche sulla clientela che renderanno la tua più di una semplice decisione di acquisto, creando anche una fedeltà al tuo marchio di lunga durata.
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Un livello completamente nuovo di insights sul mercato
Il marketing e le vendite riguardano principalmente la presentazione del prodotto giusto alla persona giusta nel momento giusto e l’accesso alle informazioni sulla tua target audience può sembrare basilare, ma è l’unico modo per iniziare.
Nomi, indirizzi, cronologia degli acquisti e ricerche sono solo l’inizio e daranno il LA per ulteriori interazioni e coinvolgimento.
Non sono solo le informazioni e i dati sui clienti ad essere fondamentali per il successo, ma anche quei dati di mercato sul lungo termine – o long term data – che ci consentono di mettere in piedi delle strategie leggermente in anticipo rispetto alla concorrenza ed aumentare così la nostra competitività.
Marketing personalizzato su misura
La nuova normalità nel marketing è la capacità di scrivere e progettare materiale specifico per individui e clienti di alto valore o per coloro con cui hai stabilito relazioni di brand building.
Potrebbe non essere ancora la norma nel marketing tradizionale, ma utilizzando long-term data incredibilmente dettagliati – che possiamo raccogliere su singoli clienti ed estraendoli per determinarne le esatte esigenze ed i desideri percepiti – ci consentirà di creare campagne di marketing specificamente individualizzate per vendere prodotti specifici o servizi.
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I rischi dei Big Data
I Big Data possono portare ad una crescita ed uno sviluppo significativi del business, ma possono anche essere la fonte di alcuni dei più grandi furti ed attacchi criminali nei confronti delle aziende.
È quindi fondamentale garantire che i dati su cui si basa la tua azienda siano ben protetti e fare in modo che la Cyber Security giochi un ruolo importante assieme alla crescita dei Big Data.
Tutto può essere tracciato ed analizzato
Poiché le informazioni che la tua azienda utilizza per l’interazione con i clienti possono essere tutte tracciate e registrate, è quindi fondamentale mantenersi su di un piano il più professionale possibile.
Esistono diversi dilemmi etici relativi all’uso ed all’accesso ai Big Data.
Per esempio le società finanziarie e di prestito sono ora in grado di eseguire una profilazione finanziaria sempre più invasiva basata sulla vasta quantità di dati storici ora disponibili.
Un altro esempio sono i cinesi, che hanno avviato un nuovo sistema di credito sociale in base al quale le persone vengono ricompensate per i loro contributi alla società, il tutto nel tentativo di promuovere il buon comportamento dei cittadini.
Quindi coloro che donano in beneficenza, volontariato o pagano le bollette in tempo saranno premiati.
I Big Data consentono al “Grande Fratello” non solo di guardare, ma di avere una registrazione storica permanente di ogni persona.
Hackeraggi organizzativi
Se i tuoi dati sono tutti in un unico posto e ben organizzati, rappresentano l’opportunità perfetta per un attacco hacker mirato.
Se i dati sono il nuovo oro, allora anche il cloud come autostrada dell’informazione rappresenta un’opportunità per rapinatori e criminali.
Il phishing, le frodi bancarie e le truffe assicurative sono solo alcune delle attività criminali online più popolari per le quali i criminali si addestrano sul dark web.
Tutto questo richiederà una maggiore sicurezza e controlli di accesso più severi.
Integrazione e Comunicazione
Con tutti i dati raccolti durante il customer journey ed ogni punto di contatto utilizzato per aggiungerli al totale, sta diventando evidente che uno dei maggiori rischi dei Big Data sia proprio la loro dimensione e la “fame” di nuove informazioni.
A meno che la raccolta di informazioni non sia pianificata e coordinata, può portare ad un affaticamento del contatto con i clienti che può influire sulla qualità dei dati.
Questo perché i clienti saranno infastiditi dal costante tentativo di raccogliere sempre più informazioni.
Conviene dunque utilizzare quelle piattaforme nelle quali i clienti già condividono i propri dati, oppure gli va fornito un buon motivo per condividerli.
La raccolta di informazioni ed i dati che ne risultano devono essere integrati in tutta l’azienda, ed una migliore comunicazione su ciò che viene raccolto, quando e perché è ora un requisito aggiuntivo per le moderne aziende data-driven.
Il rischio è anche quello di impiegare molto tempo e denaro per comunicare ed integrare prima ancora che l’azienda abbia avuto la possibilità di analizzare ed utilizzare i dati.
Conclusione
I Big Data sono sicuramente uno dei tratti distintivi della vita moderna e possono infatti essere utilizzati per creare analisi più approfondite e migliorare il modo in cui funziona il nostro mondo.
Tuttavia, l’utilizzo dei Big Data non è così semplice come alcuni hanno ipotizzato.
Ci sono diversi problemi o sfide sulle quali la tua aziende deve riflettere, come il miglioramento del know-how tecnico/di analisi ed una maggiore sicurezza.
Questo articolo ha fornito alcune delle nozioni di base in termini di utilizzo dei Big Data per la generazione sicura di entrate e lo sviluppo dei clienti.
Tieni presente che questo è un processo, un viaggio piuttosto che una destinazione.
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